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martedì 22 dicembre 2009

Politicanti o protagonisti di spot pubblicitari?


Dall' ansa: "Il presidente Barack Obama e la moglie Michelle si sono vaccinati contro l'influenza A nel fine settimana. Alcuni mesi dopo le loro figlie. Lo ha rivelato l'inquilino della Casa Bianca in una intervista radiofonica."

Fonte


Non credo ci sia altro da aggiungere.. tutto piuttosto chiaro..

lunedì 21 dicembre 2009

Quando terminano le riprese?



Leggendo una notizia odierna (sulla manifestazione del pdl di Verona) ho avuto nuovamente conferma di quanto siano scontate le dichiarazioni dei politici e di quanto i giornali amano far leva su di esse, ogni testata riporta la frase pronunciata dal "cavaliere" (le virgolette nel definirlo così.. sono d' obbligo) in un collegamento telefonico con Verona: "Queste manifestazioni mi danno una ulteriore spinta ad andare avanti e a sostenere il nostro impegno per il bene del Paese"

E ancora.. di nuovo.. torna quello che oserei definire il tormentone invernale: "L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio"

Viviamo realmente in un paese in cui il maggior esponente della politica fa propaganda utilizzando uno scontatissimo luogo comune?

E realmente queste frasi toccano il cuore del popolo italiano?

Siamo caduti così in basso?

Non può essere, devo essere capitato in uno di quei film banalissimi tanto in voga ultimamente..

Aspetto il ciak finale, voglio tornare a casa..

venerdì 11 dicembre 2009

Facebook.. il database!



Pensate ad un database di polizia, le foto segnaletiche, i dati anagrafici, i segni particolari, note sui luoghi frequentati, sulle persone frequentate ecc ecc..

A cosa servono questi database? Ovviamente ad ottenere informazioni su chi è schedato, conoscere il suo passato, presente e futuro per tracciarne un profilo, un sospetto viene arrestato e solo inserendone nome e cognome si possono ottenere informazioni di ogni tipo sull' individuo.
Questo sistema di catalogazione delle persone sembra impensabile da applicare a tutti, guai se la legge vi chiedesse di prestarvi ad un processo di schedatura, si griderebbe allo scandalo, si rivendicherebbe il diritto alla libertà e alla privacy, manifestazioni, scontri politici, i tg che ne parlano in continuzione.. Scenario improbabile vero? Non possono farlo vero?

Date un occhiata al tanto amato facebook.. Inserisci nome e cognome e per magia appare la persona ricercata (non tutti sono iscritti ed è vero, ma i non iscritti sono una minoranza piuttosto esigua), richiedi l' amicizia che al 99.9% verrà accettata e... ti si apre la sua scheda..

Dati anagrafici
Foto
Abitudini
Frequentazioni
Interessi
Attività svolta (molto spesso)
Varie ed eventuali

In pratica è uno schedario, un database insomma.. Perchè vi iscrivete e mettete in piazza la vostra vita? Perchè non urlate al sopruso? Ve lo dico io perchè.. Se la rinuncia alla privacy vi viene imposta lottate.. ma se siete voi a sceglierlo.. beh.. "privacy? cos' è?"

"Ma hai la possibilità di scegliere se esserci o meno" direte voi

"Ma l' uomo è pecorone!" rispondo io "e facebook è tanto bello, con tutti gli amici, i giochi, i vincitori dei reality a cui richiedere l' amicizia, che bello!"

Troppo allettante per l' uomo comune..

Ovviamente sono presenti individui di tutte le età, compresi ragazzini di dieci anni o anche meno.

Veramente pensate che un social network del genere abbia la funzione di favorire i rapporti sociali?
Veramente pensate che vi si offrano giochini per farvi passare il tempo?
Veramente pensate che lo scopo ultimo di facebook NON sia quello di ottenere il maggior numero di informazioni sul maggior numero di persone possibili in tutto il mondo??

Veramente pensate che sia innoquo?

....ah beh....

mercoledì 9 dicembre 2009

Misantropo? No.. speranzoso


Scrivere.. non so come mai ma questa pratica ha sempre suscitato un enorme senso di libertà nel sottoscritto, scrivo ovunque, a mano, a macchina, in file di testo, sui muri, ovunque insomma.
Scrivo e mi emoziono.
Scrivo e mi arrabbio.
Scrivo e mi diverto.
Scrivo di me, di altre vite umane, di attualità, di politica e di tutto ciò che può essere trattato con le parole, lo faccio perchè credo in quel proverbio latino tanto famoso quanto ignorato "verba volant, scripta manent".

Quei pochi di voi che sono arrivati a questa pagina si staranno chiedendo chi è questo individuo che viene qui a scrivere cose così irrilevanti..

L' individuo in questione può definirsi un reietto, un emarginato, un essere umano che vive la propria vita in solitune guardando il mondo con un espressione di estremo disappunto..

Vede i propri simili schernirne altri perchè diversi da loro.
Vede i propri simili idolatrare individui di dubbio valore (non molto dubbio in verità).
Vede i propri simili parlare, parlare, parlare per ore ed ore senza dire assolutamente nulla.
Vede i propri simili ridotti in uno stato in cui non lavorano per sopravvivere.. fanno della sopravvivenza un lavoro.
Vede i propri simili vivere secondo ideali inesistenti.
Vede i propri simili affannarsi inutilmente per ottenere popolarità in una società in cui se non sei conosciuto non hai ragione di esistere.
Vede i propri simili AUTOSCHEDARSI in un social network senza rendersene nemmeno conto.

L' individuo in questione prova repulsione verso i suoi simili, per questo scrive, la carta non ti giudica, la carta non tenta di prevaricare le tue idee, la carta ascolta tutto quello che hai da dire..

Eppure, nonostante la repulsione questo individuo pensa che come non è tutto oro quel che luccica è possibile che una piccola scatoletta di semplice latta possa nascondere al suo interno un intero universo..

Abbiamo detto che questo individuo è un reietto.. che scrive senza pretese, per il gusto di scrivere, e da oggi renderà pubblico il suo pensiero.. che vi interessi o meno, non ha importanza..